Mia sorella se n'è andata via una settimana a Lisbona e con se si è portata anche la nostra macchina fotografica quindi..niente post per una settimana!
Ma adesso che ne sono ritornata in possesso.. ecco a voi i Cenci!
Il classico dolce (insieme alle frittelle a dire il vero..) del Carnevale.
A me non piace molto friggere ma come si fa a resistere ai cenci?!?
500 gr Farina
2 Uova
100 gr Zucchero
Scorza di 1/2 Limone
1/2 Bicchierino di Brandy
Sale
250 gr Burro in pomata
1/2 Bustina di Lievito
1/2 Bicchiere di Latte
Olio per friggere (in quantità industriale)
Fate una montagnola di farina e nel centro schiacciateci le uova; aggiungete lo zucchero, la scorza, il brandy, un pizzico di sale, il burro e impastate.
Sciogliete il lievito in mezzo bicchiere di latte e aggiungetelo all'impasto.
Lavorate energicamente l'impasto e poi lasciatelo riposare almeno 2 ore in frigo; tiratelo poi fino ad ottenere una sfoglia di 1,5-2 mm e ritagliatelo a pezzettoni.
Friggeteli in abbondante olio bollente (io vi consiglio di usare una pentola piuttosto di una padella) e cospargeteli poi con taaaaantisssiimo zucchero a velo! (io non ero molto provvista quindi li ho cosparsi con del normale zucchero semolato, ma lo zucchero a velo è la morte sua!)
I Cenci sono il dolce tipico del Berlingaccio, il giovedì prima del martedì grasso, ed era il giorno nel quale si poteva straviziare e mangiare di tutto!
I frati cappuccini un tempo in quel giovedì sfilavano in processione per le vie di Firenze invitanto i concittadini a redimersi dai loro peccati, ma i fiorentini se ne curavano poco e se ne stavano a peccare di gola!
Questi dolcetti fritti non sono in realtà tipici di Firenze, sono distribuiti in un po' tutta Italia - qui da noi prendono il nome di cenci poichè somigliano a strofinacci, in dialetto Cenci appunto.
Comunque..che si chiamino frappe, o bugie, o crostoli, o come vi pare, messi in tavola...fanno il fumo!!
Cliccate da Carolina per altre ricette Carnevalose!
ciao! ti ho trovata piacevolmente tra i miei lettori e ho sbirciato il tuo blog. Molto bello, davvero!
RispondiEliminaHo anche puntato uno dei tuoi sciarponi, ma ci penso per l'inverno prossimo, o il mio ragazzo mi ammazza per manifesta occupazione abusiva dell'armadio!
a presto!
p.s. a milano si chiamano chiacchere!
anche da me si chiamano chiacchiere...
RispondiEliminae che dire che non le faccio perche' poi il rischio e' quello di fare una scorpacciata...
brava ...i tuoi cenci hanno un aspetto davvero invitante.
ecco perchè eri sparita :-P meno male che tua sorella è tornata và, altrimenti ci saremmo persi questi buonissimi dolcetti fritti! anche io non amo friggere, ma per Carnevale....un'eccezione vale!! :-))) bacioni!
RispondiEliminaQui Galani.
RispondiEliminaMa chiacchiere o cenci..o frappe capiamo tutti che sono no?;)
Ciao! Vanno benissimo, tranquilla.
RispondiEliminaGrazie per aver partecipato alla mia raccolta.
A presto!
Semplicemente...slurp!
RispondiElimina@ desperate houseviz.. ciao!! mi sono aggiunta tra i tuoi lettori perchè anche il tuo blog is great and interesting! e inoltre miglioro anche il mio inglese! ;)
RispondiElimina@Chiara .. ne hanno fatta una scorpacciata anche di questi! volevo fare altre foto ma la mattina dopo..eran spariti!
@Ari.. e ora che son tornata mi metto all'opera per recuperare il tempo perso! ;) scrivo subito un nuovo post!!
@Michela.. è vero! qualsisi nome abbiano non importa! è subito carnevale!
@carolina.. è stato un piacere partecipare! mi sa cmq che ti posterò anche la schiacciata fiorentina!
@Paola.. i commensali qui hanno aggiunto..GNAM! ;)